Le auto classiche più amate degli anni 70
Gli anni 70 sono stati caratterizzati da una forte instabilità politica, tensioni tra diversi paesi, guerre e terrorismo in tutto il mondo, ma anche da nuove libertà e novità cultuali conquistati grazie alla rivoluzione del 68. Ci furono inoltre importantissimi progressi, come la scoperta di internet e lo sviluppo del computer. Questa onda di novità colpì anche il mondo del motore: vennero abbandonate le linee tondeggianti a favore di un disegno più squadrato e i miglioramenti nella potenza e velocità permisero di sviluppare modelli mitici, fonte di ispirazione per i modelli odierni.
Vediamo insieme quali sono:
Alfa Romeo Alfetta
Il nome Alfetta apparteneva a una vera e propria gloria del passato dell’Alfa Romeo: la monoposto 158, (ricordata come la vincitrice dei primi campionati mondiali di F1 nel 1950 e 1951 e di oltre 40 gare) era stata affettuosamente soprannominata “Alfetta” dal pubblico per le sue dimensioni compatte.
La berlina che raccolse questa eredità spirituale non era destinata a essere piccola, anzi, era una vettura di medie dimensioni, con una lunghezza di 4,30 metri (4,28 al lancio), che la collocava tra i 4,15 metri della Giulia e i 4,40 metri della 2000.
Citroën SM
La Citroën SM è una vettura sviluppata dal marchio francese in collaborazione con Maserati, dotata di un motore a benzina V6 da 2.670 cc e 170 CV.
Concentrandosi sul modello da corsa, la Citroën SM Bonneville Racecar del 1971 fu progettata dallo stuntman Jerry Hathaway e da sua moglie Sylvia. Inizialmente mantennero sotto il cofano il motore Maserati V6 originale (in realtà era un motore V8 a cui furono tolti due cilindri) ma con modifiche come l’aggiunta di tre carburatori Webber da 48 millimetri e un nuovo albero a camme, che gli permisero di produrre 250 CV.
Questo le permetteva di raggiungere una velocità massima di 250 km/h (155 mph).
Fiat 128
Molte celebrità di Hollywood sono note per i loro gusti eccentrici. Nel caso di Tom Hanks possiamo vedere come nella sua lista delle sue auto preferite è inclusa una classica e popolare Fiat 128.
Vista nel film del 2017 “The Post”, la 128 dell’attore è stata messa all’asta sul sito Bring A Trailer, dove è stata venduta il 26 luglio del 2022 per 24.375 dollari (24.060 euro al cambio attuale).
Alfa Romeo Montreal
La storia dell’Alfa Romeo Montreal inizia nel 1967 quando venne presentato un prototipo all’Esposizione Universale di Montreal. Riscosse un ottimo successo soprattutto grazie al suo il design è originale. Visto il grande successo Alfa Romeo decise di metterla in produzione e presentarla tre anni dopo al salone di Ginevra. La Montreal aveva un motore V8 di 2.593cc con 200 Cv che gli permetteva di arrivare ai 224 km/h.
VGolf GTI
Questo modello compatto sportivo divenne subito il protagonista del suo segmento quando fu presentato nel 1975 al Salone di Francoforte. Il Golf GTI portò aria fresca e un nuovo spirito innovativo in casa Volkswagen. Caratterizzato dal suo peso ridotto, poteva raggiungere alte velocità con solo 110 cv. Oggigiorno, la Golf GTI continua ad essere la sportiva compatta più richiesta dell’azienda tedesca.
Lamborghini Countach
Il passaggio dalla Miura alla Countach è stato radicale. Il progetto di Gandini e Bertone è stato presentato nel 1971 anche se non venne venduto fino al 1974 con il nome di “LP400”. Con le sue porte modello forbice e le sue eccentriche forme, continua ad essere il modello di riferimento per le Lamborghini attuali. Presentava un motore 4.0 V12 e 380 CV con i quelli arrivava ad una velocità massima di 300 km/h. Solo 151 unità sono state fabbricate in tutto il mondo.
